LASER (Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation) significa amplificazione di luce per mezzo di un’emissione stimolata di radiazioni.
L'apparecchio eroga luce laser invisibile nella banda dell'infrarosso, alla lunghezza d'onda compresa fra 904 e 910 nm. E' stato appurato che la luce laser, somministrata in giuste dosi e con le corrette frequenze e intensità di impulso, attua una stimolazione a livello cellulare (effetti fotochimici e fotobiologici)
Una corretta pratica applicativa dei dispositivi a luce Laser permette di attivare le funzioni cellulari, di ristabilire completamente i tessuti danneggiati, ripristinando la funzionalità dopo rallentamenti metabolici dovuti ad immobilità, traumi o interventi chirurgici.
Il laser in dotazione emette energia non in forma continua bensì in forma pulsata e superpulsata, fondamentale per fornire un'elevata potenza di picco, evitando però che il calore accumulato porti ad una possibile lesione dei tessuti superficiali.
Gli effetti più evidenti che si possono conseguire riguardano l’attivazione del microcircolo, grazie ad un maggior apporto nutrizionale, con riequilibrio biologico della zona danneggiata e conseguente accelerazione e stimolazione della circolazione linfatica.
La Laserterapia non presenta particolari aspetti negativi; non è invasiva, è indolore e può essere combinata con altre terapie senza effetti collaterali.